Il violoncello barocco e il liuto

Catherine Jones, violoncello
William Carter, liuto

PROGRAMMA

J.S. Bach (1685-1750)
Suite in sol maggiore per violoncello BWV 1007
Prelude, Allemande, Courante, Sarabande, Menuet I, Menuet II, Gigue
Violoncello

J.S. Bach (1685-1750)
Aria “Bist du bei mir,” BWV 508
(dal Notebook di Anna Magdalena Bach 1722-1725 )
Violoncello e Liuto barocco

J.S. Bach (1685-1750)
Aria “Gedenke doch, mein Geist, zurücke” BWV 509
(Notebook di Anna Magdalena Bach)

S.L. Weiss (1686-1750)
Andante and Bouree in g minor
Liuto barocco

J.S. Bach (1685-1750)
Adagio and Fuga BWV 1001
Liuto barocco

J.S. Bach (1685-1750)
Aria “Schlummert ein” (Notebook di Anna Magdalena Bach)
Violoncello e liuto barocco

A. Scarlatti (1660-1725)
Aria da La Giuditta: “Dormi, o fulmine di guerra” (Nutrice)

Catherine Jones ha conseguito il Master in violoncello barocco nel 2001 presso il Conservatorio Reale dell’Aia, studiando con Jaap ter Linden. Mentre era ancora una studentessa, ha ottenuto un posto fisso in Amsterdam Baroque Orchestra, ensemble con il quale ha avuto la preziosa esperienza di esibirsi e registrare in tutto il mondo per i successivi 10 anni. Da allora ha lavorato con molte delle più rinomate orchestre barocche d’Europa, tra cui The Academy of Ancient Music, The English Consort, Concerto Copenhagen, Il Complesso Barocco, Il Pomo d’Oro, I Barocchisti e B’rock. Maggiormente interessata al repertorio solistico e cameristico, Catherine ha pubblicato due CD da solista: le sonate per violoncello di Boccherini e Cirri (Sony DHM) e Cello Napoletano (ABC Classics), entrambi con recensioni a 5 stelle. Con il gruppo Il Complesso Barocco ha anche registrato il concerto per violoncello in re di Leo per l’etichetta Deutsche Harmonia Mundi. Tra i momenti salienti della sua carriera, la vittoria alle audizioni della Jumpstart Jr. Foundation ad Amsterdam e l’esibizione con il loro violoncello Nicolò Gagliano, nonché come solista sotto la direzione di Frans Brüggen e The 18th Century Orchestra. Più recentemente, ha eseguito il concerto per violoncello in Do maggiore di Franz Joseph Haydn all’Auditorio Nacional di Madrid con il direttore spagnolo José Antonio Montaño e al Beethoven Festival di Bonn ha eseguito il virtuosistico concerto per violoncello in re di Reicha e il duo concertante di Romberg con il violinista Emilio Percan. Tra i progetti più recenti e interessanti figurano la direzione e l’esecuzione dei concerti per violoncello di Carl Philip Emanuel Bach con la Jerusalem Baroque Orchestra in Israele e la registrazione del bellissimo concerto di Porpora per violoncello a Napoli con Elisa Citterio e Stefano Demicheli (CD di prossima pubblicazione). Catherine collabora regolarmente con il clavicembalista italiano ed esperto del repertorio scarlattino Enrico Baiano e con il liutista americano William Carter e si è esibita in recital per la radio tedesca WDR3 di Colonia, per Utrecht Early Music Festival, per Urbino Festival (IT), per Arte Musica Festival Milano, per International Baroque Festival di Valletta (Malta), per Festival de Musica Veche di Timisoara (Romania), per Trigonale Festival der Alten Musik (Austria), per Grandezze & Meraviglie (Modena). Come insegnante, Catherine ha tenuto masterclass presso: Royal Conservatorium di Den Haag (NL), Novia University (Finlandia), Barock Akademie (Gmunden, Austria), Forum Alte Musik di Sankt Gerold (Austria), University of Western Australia (Perth) e alla Buchmann-Mehta School of Music di Tel Aviv. Il prossimo luglio sarà nuovamente docente di violoncello all’Atelier del Musikfest Bremen “Katharinas Hofmusik III” per giovani musicisti barocchi. Dal 2015 al 2023 è stata docente di violoncello barocco al
Conservatorio E.F dall’Abaco e da novembre al Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine nello stesso ruolo. É inoltre docente presso la Scuola Civica Claudio Abbado di Milano.

William Carter
Nato in Florida, ha ricevuto una formazione rigorosa ma convenzionale come chitarrista classico con Bruce Holzman alla Florida State
University, prima di innamorarsi degli strumenti a pizzico più antichi e del mondo dell’esecuzione storica. In seguito si è recato a Londra come borsista Fulbright, dove ha studiato il liuto con Nigel North e si è rapidamente affermato come uno dei principali esecutori con strumenti antichi a pizzico. Seguono tournée di concerti e partecipazioni a festival in tutta Europa, Asia e America, sia in orchestra che come musicista da camera e solista con il suo gruppo, Palladian Ensemble. Carter ha una vasta discografia (tra cui i dieci album con il
Palladian Ensemble) e ha partecipato a numerose registrazioni di Academy of Ancient Music e English Concert, essendo stato per molti anni il continuista principale di entrambi i gruppi. È anche un insegnante entusiasta ed è professore di Studi Barocchi e Liuto presso la Guildhall School of Music & Drama di Londra. Nel 2005 Carter ha intrapreso una serie di registrazioni di chitarra barocca solista per Linn: la prima, La Guitarre Royalle: The Music of Francesco Corbetta, è stata inserita nella lista dei Critics’ Choice di fine anno per la rivista Gramophone. Carter è stato premiato due volte con l’Editor’s Choice di Gramophone, per La Guitarra Española: The Music of Santiago
de Murcia e Fernando Sor: Early Works. La sua più recente registrazione nella serie, Le Calme: Fernando Sor Late Works, è stata premiata con un Opus d’Or e si è piazzata in cima alla classifica per la stessa pubblicazione. Il suo ultimo album di musica per liuto solo di Bach è stato presentato alla BBC Radio 3 e scelto come una delle 10 migliori registrazioni di Bach del 2018.