Questo sito utilizza cookie per fornirti servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Per saperne di piu'

Approvo

12 ottobre 2019

“Bach e il suo doppio”, concerto per organo e pianoforte giovedì prossimo nella Chiesa di S. Quirino a Udine

Avrà luogo giovedì 17 ottobre alle ore 20.45. presso la cittadina Chiesa Parrocchiale di S. Quirino. il primo di due concerti promossi a integrazione e conclusione della stagione concertistica dei docenti del Conservatorio di Udine, iniziata nel marzo scorso. I docenti di organo del “Tomadini”, Beppino Delle Vedove e Giampietro Rosato si confronteranno in un'inedita e stimolante “competizione musicale” tra l'organo Gustavo Zanin e il pianoforte Steinway & Sons, nell'intento di confrontare opere organistiche originali di Johann Sebastian Bach e successive trascrizioni pianistiche, evidenziando qualità timbriche e potenzialità espressive dei due strumenti.
Capolavori della letteratura organistica bachiana quali Præludium et fuga BWV 532, simbolicamente proposto in apertura di concerto nella trascrizione pianistica di Ferruccio Busoni e, in chiusura, nella versione originale, Nun komm, der heiden Heiland BWV 659, Trio Sonata BWV 529, Wo soll ich fliehen hin BWV 646, Wachet auf, ruft uns die Stimme BWV 645, verranno alternati ad altrettante riletture per pianoforte ad opera di Samuil Feinberg, Camille Saint-Saëns, Wilhelm Kempff e dello stesso Busoni.
Il concerto, prosecuzione della “Stagione concertistica dei docenti del Conservatorio”, realizzata con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine e Fondazione Friuli, fa parimenti parte del cartellone “Serate d’Organo-Autunno 2019” organizzate dalla Parrocchia di S. Quirino di Udine in collaborazione con il Conservatorio “Tomadini” e del Festival Organistico Internazionale Friulano “G. B. Candotti”, XI edizione, coordinato dall’Accademia Organistica Udinese.

3 settembre 2019

“Giornata della chitarra” venerdì prossimo al Conservatorio di Udine

Il Conservatorio di Musica “Jacopo Tomadini” apre il nuovo cartellone dei Concerti e Conferenze del Conservatorio, progettato per i mesi di settembre e ottobre, con un originale evento dedicato alla chitarra che interesserà l'intera giornata di venerdì prossimo, 6 settembre. La sala Vivaldi del Conservatorio accoglierà per due ore gli iscritti alla giornata di approfondimento a partire dalle ore 10.30, con la presentazione, la prova e l'ascolto in sala degli strumenti del liutaio Martin Suk, proveniente dalla Repubblica Ceca. Dalle ore 14.30 alle ore 17.30 il prof. Mauro Tonolli, concertista e docente di Rovereto (TN), coordinerà un seminario-laboratorio sui sistemi e le tecniche di amplificazione della chitarra classica, tematica di stimolante interesse per il musicista contemporaneo nelle sue implicazioni acustiche e interpretative.
Il cartellone dei Concerti e Conferenze del Conservatorio di Udine si avvale del consueto, prezioso sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine e Fondazione Friuli.

30 settembre 2019

La musica del Tomadini in Moldavia.

Il Friuli e la sua musica ai confini dell'Europa. Un importante contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli consentirà a studenti e docenti del conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine di portare l'eccellenza della musica italiana a Chișinău, in Moldavia. «Quattro concerti in sale straordinarie e moltissime ore di lezioni e conferenze: un'occasione unica per i nostri studenti di fare un'esperienza di studio e di produzione internazionale. E un'opportunità eccezionale per far conoscere il nostro conservatorio e il nostro territorio nel mondo.» Così il Direttore del Tomadini, Mo. Virginio Zoccatelli, descrive il progetto che vedrà coinvolta in compartecipazione  l’Accademia di Musica, Teatro e Belle Arti di Chișinău. E continua: «Abbiamo impostato il viaggio in modo che la musica sia centro ed occasione di un proficuo scambio artistico, umano e culturale tra i nostri studenti e docenti e quelli delle istituzioni dei paesi ospitanti. Tutto il conservatorio di Udine ha collaborato alla definizione di questo progetto e alla sua realizzazione. Condivideremo poi l'esperienza con un documentario di un’ora, una testimonianza del Friuli e della sua musica nel mondo. Ciò non sarebbe stato possibile senza il contributo della Fondazione Friuli, che da subito ha mostrato un'attenzione particolare al nostro progetto e ci ha permesso di concretizzarlo, in particolare dopo il successo di un’esperienza fatta l’anno scorso sempre grazie a loro in Armenia e Georgia.»

Leggi tutto...

19 luglio 2019

Otto mesi di attività di produzione artistica del Conservatorio “Tomadini” di Udine

Il Conservatorio di Musica “Jacopo Tomadini”, in concomitanza con la sospensione estiva delle attività didattiche e di produzione artistica e culturale, traccia un positivo bilancio di un incessante e articolato impegno nella promozione di importanti eventi che lo hanno visto protagonista nei primi otto mesi del corrente anno accademico. A iniziare dal 16 novembre scorso quando, alla presenza del conduttore televisivo Osvaldo Bevilacqua, un assieme cameristico registrava parte di una puntata del programma RAI “Sereno Variabile”, si sono susseguiti più di sessanta appuntamenti che annoverano una partecipazione stimata in oltre ottomila presenze nei più importanti luoghi di cultura della città di Udine: Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” per il Concerto di inaugurazione dell'anno accademico e il Concerto per la festa della Repubblica, teatri Palamostre e S. Giorgio, auditorium “Zanon”, auditorium del Centro Culturale delle Grazie, sale concerti del Conservatorio, sedi diverse dell'Università degli Studi di Udine e chiese di S. Chiara, S. Pietro Martire e S. Quirino.
Di particolare rilievo pure l'attività svolta oltre i confini cittadini con il concerto dell'Orchestra di Fiati presso i Musei Vaticani in Roma nel maggio scorso, i concerti degli studenti inseriti nei cartelloni delle prestigiose stagioni del Teatro Comunale “G. Verdi” di Pordenone e, in questi giorni, di “Mittelfest” a Cividale del Friuli e in preziosi contesti sacri, Duomo di Codroipo e Duomo di Sacile, Abbazia di Rosazzo, Pieve di S. Floriano a Illegio.
All'organizzazione dei tradizionali cicli dei Concerti dei Docenti da marzo a maggio e dei Concerti degli Studenti in giugno, quindici concerti e un ulteriore appuntamento previsto per il 10 ottobre prossimo, il Conservatorio di Udine ha affiancato nel novembre scorso la progettazione di un evento di respiro internazionale, il XXII Colloquio di Informatica Musicale, quattro giornate di concerti, convegni, sessioni d'ascolto e installazioni multimediali, ha ideato assieme al Centro Servizi e Spettacoli di Udine gli incontri Nuovi talenti” e “Vita d'artista”, ha scritto un nuovo e importante capitolo della produzione didattica “Progetto Opera” in collaborazione con l'Istituto Comprensivo 2 e ha proseguito nelle lunghe e proficue collaborazioni con l'Unione Società Corali Italiane per il concerto sinfonico-corale natalizio, con gli appuntamenti domenicali di “Filosofia in città” e con la stagione cameristica dell'Università delle LiberEtà; mesi di densa attività musicale, infine, pure per le classi di Musica Jazz, protagoniste in collaborazione con Centro Servizi e Spettacoli e con l'impresa culturale SimulArte di Udine dei quattro concerti primaverili del cartellone “Udine Jazz Collective” e della recente stagione estiva “More Than Jazz”.

8 settembre 2019

Primo Premio per il pianista Matteo Bevilacqua al Concorso Internazionale “Palma d'Oro” di Finale Ligure

Il pianista Matteo Bevilacqua, ventiduenne studente nel biennio superiore di specializzazione al Conservatorio di Udine, scuola del prof. Luca Trabucco, ha recentemente conquistato uno dei più prestigiosi riconoscimenti nell'articolato panorama dei concorsi pianistici italiani, il primo premio alla quarantaseiesima edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Palma d'Oro” di Finale Ligure (SV). La competizione musicale, dedicata alla memoria del fondatore, il pianista e compositore Aloise Vecchiato, ha quest'anno registrato un successo straordinario e la partecipazione alle preselezioni di oltre cinquanta giovani pianisti provenienti da tutto il mondo, dodici dei quali sono stati selezionati dalla giuria, presieduta da Takahiro Seki e composta, tra gli altri, da Luca Rasca, direttore artistico e docente al “Tomadini” di Udine. L'ambìto riconoscimento, ottenuto pari merito con la pianista giapponese Kiana Reid, consolida il brillante percorso artistico che il pianista friulano Matteo Bevilacqua conduce da alcuni anni, percorso culminato nel diploma in pianoforte con lode a Udine, in una borsa di studio per un corso di perfezionamento tenutosi a New York e in una quindicina di premi pianistici nazionali e internazionali.

4 luglio 2019

Primo premio al fisarmonicista Andrea Nassivera, studente al Conservatorio di Udine

Andrea Nassivera, allievo del prof. Adolfo Del Cont al Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, ha recentemente conquistato un prestigioso riconoscimento musicale, il primo premio assoluto (punti 97/100) nella categoria E in occasione del concorso programmato nell'ambito della XXVIII Festa Internazionale della Fisarmonica di Erbezzo (VR). La giuria, presieduta dall'ottuagenario maestro Vanio Testi, ha premiato, tra numerosi concorrenti provenienti da Italia, Croazia, Slovenia e Ucraina, Andrea Nassivera grazie alla brillante interpretazione di Sonata in fa minore K. 239 di Domenico Scarlatti e Partita concertante n. 1 di Anatolij Biloshitskij, figura di spicco della scuola compositiva russa contemporanea di cui ricorre quest'anno il venticinquesimo anniversario della prematura scomparsa.