Convegno e tavola rotonda a conclusione del Progetto “Musifon”
Lunedì prossimo, 16 aprile presso il Conservatorio di Musica “J. Tomadini” si terranno, nell’intera giornata, il convegno e la tavola rotonda Gli studi sulla musica friulana, evento conclusivo del Progetto “Musifon” che ha a lungo impegnato numerose realtà istituzionali, culturali e didattiche regionali nella sistematizzazione degli studi sulla musica sacra friulana dell’Ottocento e Novecento in chiave di digitalizzazione di archivi, standardizzazione dello studio delle fonti e raccordo dei risultati raggiunti.
La prima parte della giornata di studi avrà inizio alle ore 9.30 con un convegno dal titolo Jacopo Tomadini e la riforma della musica sacra e nel quale sono previsti, dopo il saluto del Direttore del Conservatorio, M° Paolo Pellarin, gli interventi di Mauro Casadei Turroni Monti dell’Università di Modena-Reggio Emilia, Ramón Saiz-Pardo Hurtado, della Pontificia Università della Santa Croce di Roma, Roberto Calabretto e Lucia Ludovica de Nardo dell’Università di Udine e Fabio Metz dell’Archivio Storico Diocesano di Concordia – Pordenone.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, avrà luogo la tavola rotonda dedicata a Il progetto Musifon, con la partecipazione di Franco Calabretto del Conservatorio di Udine, Daniela De Castaldo dell’Università di Bologna, Rocco De Cia, Gabriele Castagni e Luca Canzian dell’Università di Udine e Franco Colussi dell’Unione Società Corali Italiane – Friuli Venezia Giulia.
Nell’occasione, verranno presentati i primi tre cataloghi delle opere di autori friulani previsti dal progetto, Albino Perosa, Giovanni Battista Cossetti e Carlo Rieppi, curati rispettivamente da Alba Zanini, Luca Canzian e Lucia Ludovica de Nardo ed editi da Pizzicato Edizioni Musicali di Udine, nonché il sito dell’Università al progetto dedicato, musifon.uniudit.
Il progetto “Musifon” è stato organizzato e coordinato dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Udine, dal Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine, dalla Società Filologica Friulana, Unione Società Corali del Friuli Venezia Giulia e Fondazione Abbazia di Rosazzo.