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26 aprile 2019

Andrea Tofanelli e l'Orchestra di Fiati del Conservatorio di Udine mercoledì prossimo al Palamostre

L'Orchestra di Fiati del Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” sarà protagonista, mercoledì prossimo alle ore 18.30 al Teatro Palamostre di Udine, del “Concerto del 1° Maggio”. Diretti da Marco Somadossi, i cinquanta elementi dell'Orchestra di Fiati del Conservatorio colgono la preziosa occasione della permanenza a Udine, per una Masterclass di tre giorni, del concertista e didatta toscano Andrea Tofanelli, figura di assoluto prestigio internazionale nell'universo trombettistico. Il programma selezionato prende avvio dalla profonda esperienza maturata in quarant'anni di attività a fianco delle più note personalità della musica Jazz, Pop e Rock da Andrea Tofanelli, che il pubblico avrà l'onore di ascoltare in celeberrime e travolgenti pagine quali Maria from West Side Story di Leonard Bernstein, Macarena di Bernardo B. Monteverde, Puhu Tull di Otto Kask, Bridge Over Troubled Water di Paul Simon, Birdland di Joe Zawinul e Gonna Fly Now di Bill Conti; completeranno l'avvicente programma His Honor di Henry Fillmore, Roma e Venezia-Gran Polka Nazionale di Michele Novaro e Ares, pagina curata da Alberto Zenarolla della classe udinese di Composizione e strumentazione per fiati del prof. Marco Somadossi. L'organico strumentale, formato da studenti delle classi di flauto, oboe, clarinetto, fagotto, saxofono, corno, tromba, trombone, basso tuba, eufonio, contrabbasso, percussione e pianoforte, vedrà la preziosa collaborazione dei docenti di trombone e strumenti a percussione prof. Sergio Bernetti e prof. Roberto Barbieri. Il concerto è stato realizzato grazie al sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine e Fondazione Friuli.

8 aprile 2019

Primo premio assoluto per la chitarrista Nina Havelková a Belluno

Nina Havelková, primo anno del biennio superiore di specializzazione in chitarra nella classe del prof. Stefano Viola al Conservatorio di Udine, ha aggiunto un nuovo, prestigioso traguardo al suo brillante curriculum artistico; recente il conseguimento del primo premio assoluto alla seconda edizione del Concorso Musicale Nazionale “Città di Belluno”, sezione D8 dedicata a studenti dei conservatori italiani. Conseguito il diploma in chitarra con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Jaroslav Ježek” di Praga, Nina Havelková ha svolto attività di docente presso il Liceo Artistico di Jesenice fino al 2015, anno in cui si è trasferita a Udine per frequentare il Triennio Superiore al Conservatorio “Tomadini” di Udine, conseguendo il diploma accademico di primo livello con il massimo dei voti e numerosi riconoscimenti quali il terzo premio al Concorso Internazionale “A. Salieri” di Legnago (VR) nel 2016 e il primo premio al Concorso Internazionale “Svirél” di Nova Gorica (SLO).

6 marzo 2019

“Concerti dei Docenti” del Conservatorio di Udine 2019

Il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine percorre anche quest'anno la traccia progettuale seguita nel corso della passata edizione al fine di offrire privilegiata cornice alla stagione concertistica dedicata ai docenti.
Ventidue interpreti, docenti ed ex docenti, studenti ed ex studenti, animeranno sei appuntamenti solistici e cameristici, ambientati ancora nell'elegante palcoscenico cittadino del Centro Culturale delle Grazie in via Pracchiuso 21, e due serate in prestigiosi contesti sacri, la Chiesa di S. Quirino e la Chiesa di S. Chiara site in via Gemona.
La programmazione degli otto appuntamenti prosegue e sviluppa la concezione ampia e aperta dei progetti concertistici presentati dai docenti partendo dalla musica di Johann Bach per giungere alle più attuali esperienze creative e ad alcune prime esecuzioni assolute; ognuno di questi, nel proporre perlopiù opere di raro ascolto e di fondamentale spessore storico ed estetico, si caratterizzerà per un peculiare e inedito spunto di ricerca storico-musicologica che ha animato alle fondamenta l'ideazione e la compilazione del programma.
A partire dal primo appuntamento, previsto per dopodomani e, in omaggio alla festa della donna, caratterizzato dalla presenza di figure femminili dedicatesi alla composizione, ogni progetto si snoderà a partire da un particolare tema conduttore legato ora agli strumenti musicali e alle formazioni cameristiche – l'ottavino, il confronto fra l'organo e il pianoforte, il duo clarinetto e violoncello – ora ad autori, generi e stili – Leopold, padre di Mozart, Ravel e le danze, ancora Debussy in continuità con il grande progetto realizzato lo sorso anno nel centenario della scomparsa – ora, infine, legato al fondamentale impulso evolutivo offerto dall'adozione della tecnica dodecafonica agli inizi del Novecento.
Va rilevata l'importante novità della modifica dell'orario d'inizio dei concerti al Centro Culturale delle Grazie, anticipato alle ore 19.00, mentre i concerti che si terranno nella Chiesa di S. Quirino e nella Chiesa di S. Chiara saranno rispettivamente programmati alle ore 20.45 e alle ore 21.00.