La Missa Ducalis di Jacopo Tomadini a Udine, Spilimbergo e Gemona
Mercoledì prossimo, 5 dicembre alle ore 20.45, il Duomo di Udine ospiterà la prima esecuzione della Missa Ducalis in otto parti per soli, coro maschile e orchestra di Jacopo Tomadini; l’evento sarà replicato nel Duomo di Spilimbergo e nel Duomo di Gemona nei due giorni successivi, 6 e 7 dicembre prossimi, sempre con inizio alle ore 20.45. Diretti dal M° Walter Themel, docente al “Tomadini” e direttore d’orchestra di spessore internazionale, saranno impegnati l’Orchestra del Conservatorio di Udine, i cori “Nuove Voci” di Lestizza, “Renzo Basaldella” del CAI di Cividale del Friuli, “Natissa” di Aquileia e “Spengenberg” di Spilimbergo con la partecipazione straordinaria di artisti del coro del Teatro “G. Verdi” di Trieste e professori d’orchestra della “FVG Mitteleuropa” Orchestra, solisti i tenori Luca Dordolo e Alessandro Cortello e il basso Oscar Garrido, maestro del coro Luca Bonutti.
Le tre esecuzioni dell’imponente partitura del compositore cividalese, ideata per la prima messa di Donato Velluti Zati di San Clemente, che fu celebrata a Firenze il 26 maggio 1869, rappresentano uno dei più impegnativi progetti musicali della storia del Conservatorio di Udine, a novant’anni dall’intitolazione al musicista dell’istituzione udinese e a quarantaquattro dai concerti tomadiniani che l’orchestra e il coro del Civico Istituto Musicale “J. Tomadini” tennero in cinque centri della Provincia di Udine nel giugno 1968 per la direzione di Aladar Janes.
La vastità del progetto e l’imponente organico sinfonico-vocale, formato da circa centocinquanta tra coristi e professori d’orchestra, sono frutto di un’inedita e lungimirante sinergia tra istituzioni politiche, ecclesiastiche, didattiche, liriche e concertistiche fortemente voluta dal Conservatorio di Udine per un progetto subito accolto dall’Assessorato alle attività sportive e ricreative della Provincia di Udine e destinato a rimanere nella storia della cultura musicale friulana.
La riproposta di uno degli indiscussi capolavori sinfonico-corali di Jacopo Tomadini è stata gratificata dalla qualifica di “Evento internazionale sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la promozione dell’immagine della Regione all’estero” ed è sostenuta dal Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, dalla Fondazione Teatro Lirico “G. Verdi” di Trieste e dalla Fondazione “L. Bon”/FVG Mitteleuropa Orchestra, con il contributo della Provincia di Pordenone, dei Comuni di Gemona del Friuli e Spilimbergo e dell’ERDISU di Udine e in collaborazione con Arcidiocesi di Udine, USCI, USCF-Unione Società Corali Friulane e Progetto MUSIFON-Musica Sacra in Friuli tra Otto e Novecento.